Proiezione corta vs. proiezione standard

 

È facile trascurare i dettagli più fini nella progettazione AV e abbinare un proiettore a un materiale di schermo incompatibile è uno di quei “piccoli dettagli” che possono trasformarsi in un grande problema. Sebbene il bianco opaco sia spesso considerato la soluzione universale, potrebbe comunque presentare delle problematiche. Questo articolo analizza le principali caratteristiche dei proiettori Standard, Short Throw e UST, oltre ai materiali più compatibili con ciascuno di essi. Prima di iniziare, discutiamo della distanza di proiezione, poiché è ciò che distingue questi tre tipi di proiettori.

 

Proiezione a distanza ravvicinata vs. proiezione standard Elite Screens, Leinwand, TV laser

 

Che cos'è la distanza di lancio?

In parole semplici, la distanza di proiezione è lo spazio misurato che la luce deve percorrere dall’obiettivo del proiettore alla superficie dello schermo di proiezione. I proiettori a tiro standard creano tipicamente un’immagine da 100 pollici (16:9) a una distanza di circa 3 metri. I proiettori a tiro corto (Short Throw) possono proiettare la stessa immagine a meno della metà di tale distanza (circa 1,2 metri), mentre i proiettori UST (Ultra Short Throw) realizzano un’immagine di queste dimensioni da pochi centimetri di distanza.

 

I proiettori 3-diversi

I tre principali tipi di schermi di proiezione sono Standard Throw, Short Throw (ST) e Ultra Short Throw (UST). In questo esempio, utilizzeremo ciascun tipo di proiettore per creare un’immagine da 100 pollici (16:9) e analizzeremo quale materiale per schermi è più adatto.

 

 

Proiettore standard o a lunga gittata:

  • Per creare un'immagine da 100" / 254 cm (16:9), in genere sono necessari circa 8-10 piedi (244-305 cm) di distanza di proiezione.
    I proiettori a proiezione
    standardo "a lunga gittata" sono i tipi più comuni. Richiedono la massima distanza per produrre un'immagine. Sono compatibili con quasi tutti i materiali di proiezione. Fanno eccezione i materiali di proiezione speciali "UST-ALR" (Ultra Short Throw- Ambient Light Rejecting) o "CLR" (Ceiling Light Rejecting). Possono essere utilizzati su materiali "bianchi" o "grigi" normali o tensionati, nonché su qualsiasi materiale "ALR" o "retroproiezione" normale.
  • I punti di forza sono la versatilità e il costo.
  • Il punto debole è la quantità di spazio che possono occupare in qualsiasi applicazione. Un altro effetto collaterale della "lunga distanza" è che quando persone, animali o altri oggetti si frappongono tra il proiettore e lo schermo, si crea un'ombra sull'immagine proiettata.

 

Proiettore a corta distanza:

  • Per creare un'immagine da 100" / 254 cm (16:9), in genere sono necessari circa 90-120 cm di distanza di proiezione.
    I proiettori a distanza
    ridottasono stati sviluppati proprio per consentire ai presentatori di lavorare a stretto contatto con lo schermo di proiezione senza avere il riflesso del proiettore negli occhi. Un altro motivo è che gli spazi ristretti di molte aule e strutture di formazione non consentono una distanza di proiezione sufficiente per un proiettore standard. Il design a "occhio di pesce" dell'obiettivo è la caratteristica più evidente e la sua curva a bolla consente di diffondere la luce con maggiore rapidità per creare un'immagine più grande a una distanza inferiore. Funziona molto bene con i materiali in tensione. Tuttavia, la "piattezza" irregolare degli schermi per proiettori standard crea una distorsione dell'immagine, quindi è necessario un materiale a tensione piatta. Anche i proiettori "ST" creano le loro immagini con una luce "fuori asse". "Fuori asse" significa che la luce non colpisce il materiale dello schermo frontalmente, ma piuttosto lateralmente. Dato che i materiali ALR filtrano la luce fuori asse, non funzionano bene nemmeno con i proiettori a breve distanza.
  • Il punto di forza è la sua capacità di dare una visione d'insieme in spazi ristretti.
  • I punti deboli sono l'impossibilità di lavorare con tutto ciò che non sia una superficie di proiezione perfettamente piana e la non compatibilità con alcun tipo di materiale ALR.

 

Proiettori a distanza ultra breve:

  • Per creare un'immagine da 100" / 254 cm (16:9), in genere sono necessari circa 3-20 pollici (8-50 cm) di distanza di proiezione Iproiettori.  

    I proiettori UST rappresentano l’ultima evoluzione nella versatilità della proiezione. Sono progettati per essere posizionati a filo con lo schermo e produrre comunque un’immagine di grandi dimensioni. Se vengono spostati indietro di pochi centimetri, la dimensione dell’immagine quasi raddoppia. Questi proiettori sono generalmente dotati di una lente riflettente, che distribuisce il segnale luminoso su una distanza minima.
    Sebbene possano essere più costosi rispetto ad altri tipi di proiettori, sono particolarmente apprezzati da insegnanti e formatori professionisti, per motivi evidenti. Poiché l’ombreggiatura è minima, vengono spesso utilizzati per lavagne interattive, e non c’è rischio che qualcuno passi tra il proiettore e lo schermo.
    Questa è anche una delle principali ragioni per cui i proiettori UST stanno diventando sempre più popolari nelle applicazioni domestiche. Come i proiettori a tiro corto, questi schermi sono compatibili solo con superfici di proiezione perfettamente piatte. Anche se non funzionano con i materiali ALR standard, esistono nuovi materiali CLR® (Ceiling Light Rejecting) o ALR-UHD, che consentono di ottenere un effetto simile a un grande televisore, sia in ambienti luminosi che scuri.
  • Il punto di forza è la sua capacità di offrire una grande immagine in spazi ristretti. Il design a filo elimina il problema dell'ombra, rendendolo ideale per applicazioni di formazione o home theater. Sono disponibili materiali di proiezione CLR.
  • I punti deboli sono l'impossibilità di lavorare con qualsiasi cosa che non sia una superficie di proiezione perfettamente piana. Disponibilità limitata di materiali CLR di dimensioni maggiori (per ora).

 

 

 

Proiettore a tiro ultra corto

Proiettore a tiro ultra corto

I proiettori UST rappresentano l’ultima evoluzione nella versatilità della proiezione. Sono progettati per essere posizionati a filo con lo schermo e produrre comunque un’immagine di grandi dimensioni. Se vengono spostati indietro di pochi centimetri, la dimensione dell’immagine quasi raddoppia. Questi proiettori sono generalmente dotati di una lente riflettente, che distribuisce il segnale luminoso su una distanza minima.

Proiettore a tiro ultra corto

Confronto tra le distanze di lancio

  • Proiettori a corsa ultra breve: Circa 3-20 pollici (8-50 cm)
  • Proiettore a breve distanza: circa 90-120 cm (3-4 piedi).
  • Standard o "Long Throw": circa 8-10 piedi (244-305 cm)

Distanza di lancio per un'immagine da 100" (16:9)


Poiché l'ombreggiatura è minima, questi proiettori vengono utilizzati in genere per le lavagne interattive, dove non c'è la possibilità che il traffico pedonale passi tra il proiettore e lo schermo. Questo è anche il motivo principale per cui i proiettori UST stanno guadagnando popolarità anche nelle applicazioni residenziali.

Materiali dello schermo

Come i proiettori a ottica corta, questi schermi sono compatibili solo con superfici di proiezione perfettamente piane. Sebbene non funzionino con i materiali ALR standard, esistono nuovi materiali CLR® (Ceiling light rejecting) o ALR-UHD che consentono di assumere l'aspetto di un grande schermo televisivo sia in ambienti luminosi che bui.

Compatibile con i TV Stick

Compatibile con i TV Stick

Supporta la maggior parte dei lettori multimediali, console di gioco, PC, Mac e dispositivi mobili con opzioni di ingresso come HDMI, USB-A e USB-C.

 

Scelta della superficie di proiezione ottimale per i proiettori a ottica ultra corta CLR vs. FALR (DayLight Extreme):

 


Due tecnologie avanzate:
- CLR (Ceiling Light Rejecting): Blocca efficacemente la luce ambientale dall'alto, offrendo un angolo di visione eccezionale, particolarmente vantaggioso per la visione laterale.
- Fresnel Daylight Extreme: blocca efficacemente la luce ambientale da sinistra, destra e dall'alto, fornendo un'immagine brillantemente luminosa, anche se con un angolo di visione leggermente ridotto. La tecnologia Fresnel è una combinazione di ALR (Ambient-Light-Rejecting) e CLR (Ceiling-Light-Rejecting).

Vantaggi distinti rispetto ai display televisivi tradizionali:
- Elimina i riflessi superficiali, migliorando l'esperienza visiva complessiva.

Confronto tra CLR Starbright e CLR3:
- CLR Starbright: Rappresenta la nostra offerta premium e offre prestazioni di contrasto senza precedenti.
- CLR3: Pur mantenendo una qualità eccezionale, presenta valori di contrasto leggermente inferiori rispetto al CLR Starbright.

Adattamento alle preferenze individuali:
- In ambienti con abbondante luce ambientale: Si consiglia la tecnologia Fresnel Daylight Extreme .
- In ambienti con luce ambientale minima: Sono preferibili le superfici CLR3 o CLR Starbright.

Scegliete Elite Screens per avere soluzioni di proiezione di qualità superiore, su misura per le vostre esigenze specifiche.

 

Conclusione

In sintesi, un proiettore standard è compatibile con quasi tutti gli schermi, mentre i proiettori a tiro corto richiedono una superficie perfettamente piatta e tesa, ma rendono l’installazione molto più semplice. Per spazi aperti e ampi, il design tradizionale è la scelta migliore. Un proiettore a tiro corto è ideale per ambienti di formazione, mentre un proiettore UST è la soluzione perfetta per spazi ristretti.